SPUNTI SULLE FIDEIUSSIONI

ALLA LUCE DELLA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE A SEZIONI UNITE N. 41994/2021 DEL 30.12.2021

 

1) COSA E’ UNA FIDEIUSSIONE BANCARIA

La fideiussione è quel contratto di garanzia che 9 volte su 10 un imprenditore e/o i suoi soci e/o i familiari hanno firmato per consentire all’impresa di accedere al credito bancario (mutuo, apertura di credito, anticipo sbf etc).

La fideiussione serve principalmente a tutelare la banca nel caso di inadempimento da parte dell’impresa.

In tal caso, infatti, la banca può, a determinate condizioni, rivalersi sui fideiussori i quali rispondono con il proprio patrimonio.

2) VIZI DELLE FIDEIUSSIONI DA TENERE A MENTE

Alcune fideiussioni firmate negli ultimi 15 / 20 anni sono state costruite sulla base di uno schema sanzionato dall’autorità garante della concorrenza e dalla banca d’Italia.

In particolare, sono state ritenute contrarie alla normativa antitrust alcune clausole contenute nello “schema” sanzionato ed utilizzato da vari istituti bancari.

Su questa materia si sono pronunciati già molti giudici e recentemente (fine dicembre 2021) si è espressa la Corte di Cassazione (a Sezioni Unite) precisando che le clausole in questione possono essere dichiarate nulle a determinate condizioni.

3) EFFETTI CONSEGUENTI LA NULLITA’ DI ALCUNE CLAUSOLE

Secondo quanto precisato dalla Cassazione, la fideiussione scritta secondo lo schema incriminato resta valida ma possono essere dichiarate nulle le clausole sanzionate.

Tra queste clausole una è molto importante perché deroga all’art. 1957 c.c..

L’art. 1957 c.c. prevede che la banca debba attivarsi prontamente (entro 6 mesi dalla scadenza dell’obbligazione principale) nei confronti del debitore principale e debba poi proseguire diligentemente le proprie istanze finalizzate al recupero del credito.

Alcune banche non hanno sempre rispettato il termine di 6 mesi, pensando, in alcuni casi, di potersi avvalere della deroga oggi messa in discussione.

4) COSA FARE PER COGLIERE LE OPPORTUNITA’ ATTUALI?

Nel caso in cui nella fideiussione firmata ci siano le 3 clausole indicate rivolgetevi al vostro legale di fiducia per chiedere quale strategia seguire al fine di giungere ad una auspicata definizione con la banca.

Non dimentichiamoci che la banca e/o la società a cui sono stati ceduti i crediti solitamente è disposta a dialogare per trovare un accordo che possa mediare tra i reciproci diritti ed interessi.

 

Avvertenze:

Quanto sopra è stato redatto appositamente in forma semplificata senza troppi riferimenti normativi e/o giurisprudenziali per consentire una fruibilità anche ai non addetti ai lavori.

Nel caso in cui si volesse materiale e/o ulteriori informazioni potrete chiederlo a mezzo mail a [email protected] inserendo nell’oggetto della mail “richiesta informazioni su fideiussione”.

Le informazioni ed i contributi pubblicati nel presente documento hanno carattere generale e non sono in alcun modo assimilabili ad una consulenza professionale tecnica, legale.

Si ricorda che per una consulenza specifica è sempre consigliabile rivolgersi a professionisti qualificati i quali dovranno esaminare il vostro caso specifico.

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